José Pepe Mujica: il presidente più povero e ricco di tutti

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José Alberto Mujica Cordano, nato a Montevideo, in Uruguay, il 20 maggio 1935, è stato capo dello stato dal 1°marzo 2010 sino al 1° marzo 2015. Conosciuto pubblicamente come Pepe Mujica, in soli 5 anni di mandato ha trasformato l’Uruguay, senza mutare il suo stile di vita modesto.

Con un passato da guerrigliero ai tempi della dittatura, venne eletto deputato, senatore e, tra il 2005 e il 2008 fu ministro all’allevamento, all’agricoltura e alla pesca. Inoltre, fu leader del Movimento di Partecipazione Popolare, raggruppamento maggioritario del Fronte Ampio, fino alle dimissioni avvenute il 24 maggio 2009. Successivamente, il 30 novembre 2009 vinse le elezioni, battendo al ballottaggio Luis Alberto Lacalle.

Durante tutto il suo mandato, Mujica devolveva il 90% del suo stipendio mensile a favore di organizzazioni non governative e a persone bisognose, trattenendo per se circa 800 euro, ed in aggiunta, rifiutò di trasferirsi nella lussuosa residenza presidenziale, preferendo rimanere nella sua umile dimora a Rincòn del Cerro, tra vecchi barattoli di vernice trasformati in vasi da fiori, lo scodinzolio di Manuela, ovvero il suo fedele meticcio nero tripode e i lavori dell’orto.

A parte la sua incredibile umiltà, Pepe Mujica, durante il suo mandato, ha compiuto un’autentica trasformazione economica e culturale dell’Uruguay. A tal proposito, gli investimenti aumentarono, passando dal circa 13% del PIL fino al 25%; mentre è stata ridotta considerevolmente la quantità di uruguayani che vivevano sotto la soglia della povertà, passando dal 39% di dieci anni prima, sino al 10/11%. Oltre a ciò, essendo stato da sempre profondo sostenitore della legalizzazione della marijuana e del riconoscimento dei matrimoni gay, lottando e ottenendo la depenalizzazione dell’aborto, nel 2013 riuscì a raggiungere questi importanti obiettivi, con l’istituzione dei matrimoni omosessuali, e la legalizzazione delle droghe leggere, in particolar modo la Cannabis.
 In seguito alle elezioni politiche del 2014, in cui Mujica non ha voluto ricandidarsi, è diventato nuovamente presidente il predecessore Tabaré Vazquez.

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Per José Alberto Mujica Cordano la vera ricchezza risiede nel tempo di vita che ci è stato concesso, e la povertà è sita nelle persone che lo sprecano comprando e buttando beni materiali, perché nell’acquistare il superfluo, più che buttare via il denaro, sprechiamo il tempo, e quello, al contrario del denaro, purtroppo non torna.

Qui sotto trovate il link del video che ha fatto il giro del mondo, denominato “45 secondi di saggezza”, nei quali Pepe Mujica porta a compiere riflessioni che troppo spesso non fanno parte di noi. Guardatelo, sono soltanto 45 secondi, pochissimo tempo ricco di moltissima sostanza.

https://www.youtube.com/watch?v=yzuHmKlZIoA


Di: RLS Staff

Fonti:
Nadia Angelucci, Gianni Tarquini, Il presidente impossibile. Pepe Mujica, da guerrigliero a capo di stato, presentazione di Erri De Luca, 2014

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