Carlo, dove non tramontava mai l’oro

Tempo di lettura: 3 minuti All’alba del XVI secolo le dinamiche tra i grandi stati europei si intrecciano con due nuove vicende che si propongono in maniera prorompente: la crescente critica nei confronti dello Stato della Chiesa (che sfocerà  nei nuovi ideali religiosi proposti nella Riforma attuata da Martin Lutero) e le grandi capacità commerciali, dovute soprattutto all’ammodernamento delle flotte mercantili capaci ora di compiere viaggi molto più lunghi verso l’Oriente (aggirando il dominio e le tassazioni arabe per le merci commerciate via terra) e soprattutto verso i nuovi territori appena raggiunti dalla spedizione di Colombo, il Nuovo Mondo.

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