
Grecia, 4 agosto 1936: l’alba di un nuovo regime
Tempo di lettura: 4 minuti Negli anni Trenta del ‘900 l’Europa intera avverte già il pesante odore di una nuova imminente guerra, causa anche le ideologie nazi-fasciste e la loro rapida diffusione, promossa dal senso di riscatto avvertito imperante da molti popoli europei. L’estrema destra fiorirà anche nel paese in cui la democrazia è stata teorizzata e sviluppata nella sua forma più pura: la Grecia, sedotta dal nazionalismo, configurerà una sua personale forma di fascismo grazie a Ioannis Metaxas, politico ellenico che continua ancora oggi a segnare la storia del suo paese.